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Questa è 'Orvieto con gusto' . Edizione 2005

Dal primo al 9 ottobre. Nove giorni dedicati alle "delizie dell'orto in tavola. L'evento è dedicato alla cultura del cibo e del buon vivere

foto di copertina

ORVIETO - «Le delizie dell'orto in tavola»: questo il tema conduttore della nona edizione di "Orvieto con gusto», l'evento dedicato alla cultura del cibo e del buon vivere che la Rupe ospita dal primo al 9 ottobre 2005 e organizzato dal Comune di Orvieto in collaborazione con Slow Food e il Gal Trasimeno - Orvietano.
Il tema di quest'anno rende omaggio alla cultura degli orti, scrigni di sapori che contribuiscono all'insuperabile varietà delle cucine regionali italiane. Nove giorni, quelli di «Orvieto con gusto», da trascorrere all'insegna di una cultura agricola che tiene l'uomo legato ai ritmi della natura, ai grandi cicli della vita vegetale. La kermesse - presentata ieri mattina in conferenza stampa - si inaugura sabato primo ottobre con una duplice ouverture: la conferenza « Tra arti ed orti, i giardini di sapere e piacere nel tempo: erbe ed ortaggi tra  iconografia artistica e tradizione gastronomica» alle 19 al museo «Emilio Greco» e l'apertura di "Bacco sotto le stelle» (1,2,7,8,9 ottobre dalle 18 alle 24), l'enoteca delle strade dei vini dell'Umbria quest'anno accompagnati dalle migliori etichette della strada dei vini Astesana. In serata, due ulteriori proposte: la prima delle nove «Serate Golose» al «Palazzo del gusto - Enoteca regionale" (cene a tema, presentazioni di libri, mostre fotografiche e di pittura) e il «battesimo» di "Orvieto a Tavola", una compagine di eccellenti ristoranti pronta a soddisfare — fino al 9 ottobre - le brame dei gourmet più esigenti con variazioni sul tema degli orti. Momento clou di «Orvieto con gusto», anche quest'anno, le due passeggiate enogastronomiche ("A spasso con gusto», sabato 8 e domenica 9 ottobre dalle 12.30 alle 16.30). Cinque tappe di un mirabolante pranzo «slow» (dura circa quattro ore) le cui portate si degustano all'interno di chiese e palazzi medievali, chiostri rinascimentali, grotte etrusche. Il tutto condito con una selezione dei migliori vini di Orvieto e dei Colli di Parma. A far da preludio e postludio alle passeggiate i "Laboratori del gusto», rendez-vous obbligatori per conoscere nel dettaglio prodotti tipici di pregio in abbinamento con vini d'autore.

Pubblicato il: 28/09/2005

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