Fabro. Arrestati specialisti di furti nei bar

ORVIETO - Non erano nuovi ai furti, tanto meno in quel bar, i due quarantenni arrestati a Fabro sabato notte dai carabinieri che li hanno sorpresi all'interno dell'esercizio dello Scalo. È stato un vero e proprio appostamento, al termine di una lunga attività di indagine, quello che ha consentito a militari dell'Arma di Fabro di farsi trovare già all'interno dell'esercizio e coglierli con le mani nel sacco. Il bar, da tempo, era preso di mira dai malviventi, si tratta di un uomo di Fabro e uno di origini pugliesi, che avevano messo su una piccola organizzazione che agiva sul territorio. I colpi venivano messi a segno con una certa regolarità e una denuncia dopo l'altra, era ormai da qualche tempo che i carabinieri si erano messi sulle loro tracce. Sabato notte, infine, è scattato l'agguato. Già in precedenza ce ne sarebbe stato un altro, andato però a vuoto in quanto i ladri, in quell'occasione, avrebbero ritenuto di non poter agire indisturbati e sarebbero stati messi in fuga da alcuni rumori nella zona. I militari si sarebbero nascosti all'interno del locale anticipando le mosse che conoscevano bene dei malviventi. E quando gli uomini s sono introdotti all'interno sono scattate le manette. Al momento del blitz un terzo individuo sarebbe riuscito a fuggire ed è stato raggiunto da militari in giornata mentre un altro esponente della banda si è costituito liberamente. L'operazione di sabato notte avrebbe dunque di fatto sgominato l'organizzazione. Gli altri due componenti sarebbero due cittadini extracomunitari, residenti nell'Orvietano.