Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

In Provincia NO al depotenziamento della stazione di Orvieto

La mozione di Forbicioni e Montagnoli e quella di Montegiove saranno discusse lunedì 12 settembre

In una mozione i DS Montagnoli e Forbicioni chiedono la costituzione di un tavolo di confronto per modificare le decisioni di RFI.
"Evitare il depotenziamento della stazione ferroviaria di Orvieto ed istituire un tavolo di confronto permanente con i vari soggetti responsabili del trasporto ferroviario per invertire le decisioni di RFI". È quanto chiedono in una mozione il capogruppo provinciale dei democratici di sinistra, Roberto Montagnoli, ed il consigliere DS Roberto Forbicioni, intervenendo sul problema del paventato indebolimento della stazione di Orvieto ed auspicando iniziative da parte dell'Amministrazione provinciale.
"Lo scalo ferroviario - dicono Montagnoli e Forbicioni - svolge attualmente una funzione strategica per il trasporto pubblico che dovrà essere confermata anche in futuro, mentre le decisioni assunte da RFI e Trenitalia non vanno nella direzione auspicata e richiesta da vari soggetti, a partire dal comitato dei pendolari fino ad arrivare alle Istituzioni rappresentative dei territori interessati e che si estendono oltre i confini provinciali e regionali".
La mozione, unitamente a quella presentata sul medesimo argomento dal capogruppo provinciale di Alleanza Nazionale, Mario Montegiove, è stata iscritta all'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio provinciale convocata per lunedì 12 settembre.
 

Pubblicato il: 12/09/2005

Torna alle notizie...