Convegnoo Acli. Oggi tocca a Tremonti e Franceschini, domani Casini, Prodi e Pezzotta

ORVIETO - Prende il via stamani presso il palazzo del Popolo alle 10,30, il tradizionale incontro di studi organizzato dalle Acli dal titolo "Bios e Polis. La Vita nuova frontiera della questione sociale", presentato ieri nel corso di una conferenza stampa presso la sede Comunale dal vice presidente nazionale delle Acli, Andrea Olivero e dal sindaco della città, Stefano Mocio. Sarà monsignor Giuseppe Betori, segretario generale della Cei, ad aprire le giornate di studio. Per la giornata di oggi sono attesi Giulio Tremonti, vice presidente del Consiglio, Dario Franceschini, coordinatore della Margherita, Silvano Petrosino, docente di semiotica e filosofia morale presso l'università Cattolica di Milano e Lucetta Scaraffia, docente di storia contemporanea presso l'università La Sapienza di Roma. Domani sarà la volta di Romano Prodi, leader dell'Unione, Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, Savino Pezzotta, segretario generale della Cisl, Vittorino Andreoli, psichiatra e Erri De Luca, scrittore e poeta. "Orvieto ospita il convegno per il terzo anno consecutivo - ha affermato ieri mattina il sindaco, Stefano Mocio nel saluto rivolto ai rappresentanti nazionali, provinciali e regionali delle Acli - Lo svolgimento di questo appuntamento delle Acli sta diventando l'inizio di un percorso che, auspichiamo, si possa affermare nel tempo come una tradizione in linea con i temi che la nostra città pone al centro del proprio sviluppo. I temi affrontati sono il termometro della situazione socio-politica del Paese, e anche quest'anno, come sempre, saranno dibattuti da relatori di grande qualità e rilievo, non solo della politica."