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Umbria jazz winter guarderà a New Orleans

Mocio ha intrapreso iniziative per rendere concreta la solidarietà con quelle popolazioni, proprio neri giorni in cui si suona la "loro" musica

ORVIETO - Da Umbria Jazz Winter di Orvieto un segno di solidarietà verso le popolazioni superstiti della catastrofe di New Orleans.  L'iniziativa è stata lanciata ieri dal sindaco della città, Stefano Mocio.  "Orvieto, da sempre città della solidarietà e del dialogo - ha affermato il primo cittadino -  non sarà insensibile alla tragedia umana che ha colpito i cittadini americani di New Orleans.  In questo senso ci raccorderemo con tutte le iniziative già assunte in stretto contatto con la protezione civile nazionale e, per quel che riguarda più propriamente il legame di Orvieto con la musica jazz, ci stiamo attivando con la Fondazione Umbria Jazz per dare alla tredicesima edizione di Umbria Jazz Winter - che si svolgerà, come di consueto, sulla Rupe dal 28 dicembre prossimo al primo gennaio 2006 - il giusto carattere di manifestazione della cultura musicale ma anche, e soprattutto, per lanciare una grande iniziativa di solidarietà concreta". In tredici anni di svolgimento di Umbria Jazz Winter, moltissimi sono stati, infatti, gli artisti e le Street Band provenienti da New Orleans (dall'Olympia Band, a Gary Brown, ad Algiers Brass Band), come pure numerosissimi sono stati i gruppi Godspel giunti da New Orleans ad Orvieto per i concerti  in Duomo. Anche lo scorso anno Umbria Jazz winter sposò la solidarietà con una raccolta di fondi, nel corso di un concerto straordinario, tenutosi nella notte di San Silvestro, per le popolazioni del sud Est Asiatico colpite, proprio in quei giorni a cavallo della fine dell'anno, dallo tsunami

Pubblicato il: 07/09/2005

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