Operai emigrati. Troppi incidenti per Rifondazione
Rifondazione Comunista richiama l'attenzione dell'opinione pubblica, dei sindacati, delle organizzazioni professionali e delle istituzioni sulle condizioni in cui lavorano, in tutto il territorio comprensionale, gli immigrati e operai locali addetti al taglio del bosco
In merito al gravissimo incidente sul lavoro avvenuto il 25 agosto nei boschi della Comunità Montana al confine tra Prodo e San Venanzo in località Popecciano a danno di un operaio immigrato impiegato in una ditta privata.
Rifondazione Comunista richiama l'attenzione dell'opinione pubblica, dei sindacati, delle organizzazioni professionali e delle istituzioni a tutti i livelli, sulle condizioni in cui lavorano, in tutto il territorio comprensionale, gli immigrati e operai locali addetti al taglio del bosco. Troppi sono i fatti sui quali fare piena luce. Troppi sono gli incidenti denunciati e non per farci sospettare che vengano meno le più elementari norme di sicurezza. Rifondazione Comunista nel ribadire il suo stare a fianco degli ultimi della Terra augura prevalga l'attaccamento alla vita del giovane straniero senza nome e che il suo soffrire non sia vano.
Rifondazione Comunista San Venanzo
Pubblicato il: 05/09/2005