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Orvieto. Contro il caro parcheggio duemila firme

Il Consiglio di zona cerca soluzioni, AN vuole che vengano ripristinate le vecchie tariffe

ORVIETO - Si rinfocola al rientro dalle ferie la polemica contro il caro sosta, forte delle quasi 2000 adesioni contenute nella maxi petizione circolata in poco più di un mese, negli esercizi commerciali del centro città e della periferia, contro gli aumenti entrati in vigore, su delibera comunale, dal primo luglio scorso.

Obiettivo: tornare alle vecchie tariffe e, se non fosse possibile, trovare soluzioni di compromesso almeno per i residenti e per riportare gente sulla Rupe. Una soluzione, insomma, in favore delle tasche degli orvietani e che faccia rifiatare i commercianti. "Il nostro obiettivo - spiega Gianluca Luciani, promotore della petizione, oltre che presidente del Consiglio di zona del centro storico e commerciante - è ovviamente quella di tornare alle vecchie tariffe. In seconda ipotesi, chiediamo tariffe agevolate per i residenti nel Comune di Orvieto e il ripristino della mezz'ora visto che, come è noto, la tariffa minima oraria adesso è tarata sull'ora intera. Infine proponiamo un parcheggio libero nelle strisce blu, ovviamente dietro pagamento di un abbonamento annuale simbolico, per chi, pur avendo una "stanza" assegnata dal Comune, ha difficoltà di parcheggio. E questo succede a moltissimi orvietani". Contro il provvedimento, a luglio scorso, avevano già tuonato associazioni di categoria e partiti d'opposizione. E adesso con la ripresa a pieno regime dell'attività amministrativa arriva anche una mozione a firma del gruppo consiliare di Alleanza nazionale. "Con provvedimenti di questa tipologia - recita il documento - si acuisce maggiormente la già pesante crisi del commercio. E anche le famiglie, soprattutto alla luce di un chiaro e indiscutibile fallimento della politica delle stanze, subiscono dall'aumento delle tariffe dei parcheggi a pagamento un indiscutibile aggravio dei costi". "Risulta quanto mai necessario - aggiungono i consiglieri Olimpieri, Zazzaretta e Giardini - considerare la petizione popolare promossa da alcuni operatori commerciali tesa a sensibilizzare il più possibile l'Amministrazione comunale a cancellare il provvedimento che ha disposto gli aumenti". Alla luce di tutto ciò Alleanza nazionale chiede, drasticamente, che vengano ripristinate le tariffe dei parcheggi a pagamento antecedenti alla delibera di giunta.

Pubblicato il: 29/08/2005

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