Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Stazione Fs, prima notte senza capotreno

Parte la fase di depotenziamento, resterà chiusa anche la sala di attesa: sale la preoccupazione...

foto di copertina
ORVIETO - Una notte senza capotreno e senza sala di attesa: si va verso il depotenziamento della stazione ferroviaria di Orvieto. L'interruzione del servizio di capotreno - con la relativa chiusura della sala d'attesa - annunciata nelle passate settimane, è stata "sperimentata" per la prima volta la notte scorsa, dalle 21 fino alle 6 del mattino, con gravi disagi per i viaggiatori. L'iniziativa di Trenitalia che, con ogni probabilità, si ripeterà prossimamente ha suscitato la ferma disapprovazione del sindaco e della maggioranza. "Questa ulteriore decisione - ha dichiarato il sindaco, Stefano Mocio -  sembra preludere al quel depotenziamento della stazione ferroviaria di Orvieto già adombrato nei mesi scorsi e vivamente denunciato dal comitato dei pendolari e dalla nostra amministrazione comunale". "La città di Orvieto e il suo comprensorio, infatti - prosegue il sindaco Mocio - rappresentano  per Trenitalia un bacino economicamente non trascurabile, considerata la massiccia utenza quotidiana di pendolari che si avvalgono dei servizi ferroviari per raggiungere i luoghi di lavoro e studio. Orvieto inoltre, che vede nel turismo una delle sue principali risorse economiche, teme una  ripercussione negativa sull'economia cittadina derivante da una riduzione della funzionalità della stazione". "Nel ribadire perciò la necessità che lo scalo di Orvieto non solo non venga gradualmente marginalizzato, ma veda anzi ulteriormente potenziata la sua funzionalità esprimo a nome dell'intera maggioranza - conclude - la più completa disapprovazione per la sospensione,  per la serata di oggi (ieri, ndr), del servizio di capotreno."  

Pubblicato il: 20/08/2005

Torna alle notizie...