Caccia.Accordo per la mobilità venatoria con Viterbo e Rieti
Riconfermati i contenuti del precedente accordo, nel rispetto dei reciproci calendari
Firmato l'accordo per la mobilità venatoria tra le province umbre e quella di Viterbo.
L'accordo con
Riconfermati i contenuti del precedente accordo, nel rispetto dei reciproci calendari, sia per quanto riguarda la durata, biennale, che i numeri riferiti alle residenze venatorie ed ai secondi ATC, che non dovranno, comunque, superare il tetto massimo regionale. 295 sono i posti a disposizione ogni giorno per i cacciatori i ternani e 50 per i perugini, ripartiti in parti quasi eguali tra i 2 ATC viterbesi. Ai cacciatori laziali verrà garantito l'accesso per oltre 600 residenze venatorie ed ulteriori ATC, oltre a 10 squadre di cinghialisti. Le teleprenotazioni scatteranno dal 1° ottobre e potranno essere effettuate entro le ore 12 del giorno precedente la battuta di caccia. I cacciatori, sia ternani che perugini, potranno contattare, al riguardo, il numero telefonico 0744_471147.
L'intesa è stata sottoscritta pur in assenza di un accordo interregionale che dovrebbe essere firmato entro breve tempo. Gli atti amministrativi conseguenti verranno adottati dopo la firma dell'accordo interregionale.
Per quanto riguarda la Provincia di Rieti, i termini dell'intesa sono stati già condivisi. Manca soltanto la firma ufficiale che verrà apposta il prossimo 22 agosto nella sede dell'Amministrazione provinciale reatina. Anche in questo caso verranno riconfermati gli stessi contenuti del precedente accordo.
Pubblicato il: 14/08/2005