Comunità montana. L'Associazione per il rinnovamento della sinistra punta il dito

L'Associazione per il rinnovamento della sinistra interviene sulla funzione della società per la gestione della legna costituita dalla Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana un paio d'anni fa. Ritenuta del tutto inattiva dai consiglieri di Rifondazione Imbastoni e Del Priore, che a giugno, per protesta rassegnarono le dimissioni, ora entra nel mirino anche di ARS.

"All'atto della costituzione(della società del legno, UGS. n.d.r.)  i programmi erano molto ambiziosi sia a livello occupazionale che dei servizi che dovevano essere offerti.

Dopo due anni le cose stanno diversamente. Queste società oltre a tagliare il bosco non hanno creato nulla di nuovo.

Per tanto se questo era l'obbiettivo, perché concepire una società per il taglio del bosco?

Forse sarebbe stato più opportuno continuare con le vecchie gare e coinvolgere tutte le ditte Orvietane.

L'ARS esprime piena solidarietà ed accordo con le motivazioni che hanno spinto il consigliere comunitario Imbastoni e l'assessore  Del Priore  a porre con forza questo problema per lo sviluppo del territorio della Comunità Montana e per le risorse che si hanno a disposizione per lo sviluppo.

Come Associazione ci rivolgiamo a tutte le forze politiche perché ci diano garanzie adeguate allo sviluppo di questo territorio.

Ci rivolgiamo inoltre al prossimo Presidente e Giunta della Comunità Montana perché sulle vicende si faccia chiarezza e si arrivi ad una opportuna soluzione.