Provincia di Terni. Approvati 13 progetti per favorire l'imprenditoria giovanile

La Provincia di Terni ha finanziato 13 progetti nell'ambito dell'apposita legge regionale che prevede agevolazioni per favorire l'imprenditoria giovanile, mettendo a disposizione risorse pari a 446 mila euro , di cui 68 mila in conto capitale.
I contributi variano da un minimo di 7.500 ad un massimo di 61.000.
In merito all'efficacia della legge 12/95 il Presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, e l'assessore alle "Attività produttive", Carlo Ottone, fanno rilevare che "si tratta di uno strumento rilevante per incentivare nuove iniziative dei giovani nel campo imprenditoriale, dando in tal modo una risposta innovativa ed articolata al problema dell'occupazione. Dall'esperienza maturata risulta, però, necessario, tenendo conto anche dei buoni risultati, una sua modifica per renderla ancor più attrattiva, di maggiore snellezza applicativa, con l'imputazione dei procedimenti ad un unico soggetto pubblico e con maggiori risorse a disposizione. Per tali obiettivi - concludono Cavicchioli ed Ottone - verrà attivato un confronto con la Giunta regionale al fine di giungere ad una proposta formale di modifica da sottoporre al Consiglio regionale".
I progetti d'impresa riguardano vari settori di attività: 7 l'artigianato, 3 i servizi, 2 il commercio ed 1 l'industria. In quanto a distribuzione territoriale sono stati finanziati  5 a Terni, 4 ad Orvieto, 2 a Narni ed 1 ciascuno ad Acquasparta ed Avigliano Umbro.
La selezione è stata effettuata dall'apposito nucleo di valutazione che si è basato su un'analisi qualitativa e quantitativa dei progetti formulando, poi, la relativa graduatoria. Alla scadenza del bando erano state presentate 20 domande, di queste 5 sono state ritenute non ammissibili o non idonee, 1 non valutabile ed 1 soggetto ha rinunciato prima della valutazione.