Area ex Riccetti legnami: se ne riparlerà dopo adeguati approfondimenti

ORVIETO - Imbarazzo e nervosismo alle stelle per la spaccatura interna alla maggioranza sulla vicenda che ha portato al rinvio dell'adozione del piano attuativo per i locali ex "Riccetti Legami", destinati ad essere occupati da una media struttura di vendita del settore alimentare. Un supermercato sul quale si concentrerebbero gli interessi di un imprenditore ternano. Ora lo scontro pare diventato tutto politico. Con la crepa che si è aperta in terza commissione tra lo Sdi che era pronto ad andare avanti con la discussione del punto all'ordine del giorno nel Consiglio di domani e Ds, Prc e Ci, dall'altra, che si mettevano di traverso chiedendo tempo, per ragioni di metodo e per avere l'opportunità di vagliare meglio la cosa. Con il mal di pancia anche delle associazioni che non erano state sentite. È stato, così, il sindaco, dalle ferie, a mettere un punto fermo, contraddicendo quello che fino a un'ora prima sosteneva l'assessore: la discussione è rinviata "per recepire le esigenze del mondo economico orvietano". Ora sarà da vedere come il nervosismo di questi ultimi due giorni si ricomporrà all'interno del centrosinistra. Insomma la politica orvietana è tutt'altro che propensa alle vacanze. E il Consiglio comunale di domani, al contrario, potrebbe aprire una fase di estrema vivacità in cui potrebbe giocarsi la partita dei futuri equilibri interni alla maggioranza. Sempre per l'assise in questione è stato rinviato anche un altro punto all'ordine del giorno, quello relativo all'approvazione del regolamento edilizio che non ha fatto in tempo ad essere discusso in commissione.