Sarebbe indagato per ricettazione di opere d'arte un "famoso" orvietano

ORVIETO - Risulterebbe ufficialmente indagato per ricettazione il personaggio di spicco della Rupe al quale, nelle scorse settimane, i carabinieri del reparto per la tutela del patrimonio culturale di Roma hanno sequestrato alcune opere d'arte. Anche se, secondo alcune indiscrezioni trapelate, gli inquirenti starebbero scavando per capire se oltre alla ricettazione si possano profilare anche altri tipi di reato da iscrivere sul registro della Procura. Per il momento, nonostante le richieste avanzate dall'avvocato di parte, le opere restano sotto sequestro in attesa che vengano completate le perizie per le quali è stata nominata un'equipe di esperti consulenti. Sull'operazione, messa a segno i primi del mese di luglio dal reparto speciale dei carabinieri di Roma in collaborazione con i colleghi della compagnia di Orvieto, vige il più stretto riserbo. Al punto che gli inquirenti non confermano ancora ufficialmente l'avvenuto sequestro. A restare top secret, almeno finché le indagini non avranno dato qualche significativo riscontro, è soprattutto il nome dell'indagato, personaggio di primo piano della vita cittadina. Le indagini dei militari dell'Arma tuttavia proseguono a ritmo serrato e non è escluso che possano avere risvolti entro breve. (s.t.)