Crisi MCO. C'è una schiarita

ORVIETO - Crisi Mco, possibile soluzione entro i primi di settembre. Per allora potrebbero concretizzarsi le trattative riservate in corso tra Gepafin, Sviluppumbria e un imprenditore che si è detto disponibile al subingresso. L'ipotesi dell'intervento di un altro imprenditore - sul cui nome vige il più stretto riserbo - ha gettato le premesse per aprire un percorso che ora andrà verificato attraverso lo studio di un piano aziendale economico e finanziario necessario al rilancio dell'attività della Mco. Le società regionali per la promozione economica (Gepafin e Sviluppumbria) stanno lavorando e lavoreranno in questo senso per continuare tutte le verifiche tecniche del caso. Queste le sostanziali novità emerse ieri mattina dall'incontro, che si è tenuto nella sede dell'assessorato allo Sviluppo economico della Regione Umbria, tra l'assessore Mario Giovanetti, il vicesindaco del Comune di Orvieto, Carlo Carpinelli, i rappresentanti di Sviluppumbria, Gepafin, delle organizzazioni sindacali dei lavoratori e gli amministratori della srl Mco di Orvieto. L'azienda, che produce abbigliamento medio fine per uomo, e in particolare capi spalla, è ormai da tempo in una difficile situazione di crisi produttiva, a causa di una drastica riduzione delle commesse. Scopo della riunione, che era stata già programmata in un precedente incontro avvenuto il 21 giugno scorso, era quello di esaminare la situazione della Mco alla luce delle iniziative sviluppate dall'azienda e dalle istituzioni per individuare un comune percorso da adottare per una soluzione positiva della crisi in atto. Durante l'incontro, è emerso che sussiste un'ipotesi concreta di intervento da parte di un nuovo imprenditore, che è attualmente in fase di verifica.  Istituzioni, azienda e parti sociali hanno concordato di proseguire nel percorso già avviato dando il loro pieno sostegno ad ogni azione che si renderà necessaria. I rappresentanti della proprietà aziendale, in particolare, hanno dato disponibilità a sostenere tale percorso e a non assumere, nel frattempo, azioni unilaterali. L'assessore Giovanetti, nell'esprimere soddisfazione per l'esito dell'incontro, ha fissato una verifica complessiva fra tutti i soggetti presenti entro la metà del mese di settembre. Cauto nei commenti il vicesindaco Carlo Carpinelli. "Prendiamo atto che c'è una possibilità - afferma - ora si è aperto un percorso che andrà verificato e per questo c'è la piena disponibilità di Gepafin e Sviluppumbria. Non possiamo che aspettare settembre per capire se la trattativa arriverà a buon fine".