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Turismo. "Un'opportunità per crescere"

Lunedì 18 luglio  alle 17,00 presso la Sala del Governatore di Palazzo dei Sette, ad Orvieto, si terrà la presentazione pubblica dei progetti con cui si immagina di qualificare e far crescere il turismo nell'Orvietano

Lunedì 18 luglio  alle 17,00 presso la Sala del Governatore di Palazzo dei Sette, si terrà la presentazione pubblica del progetto "Manifesto della Qualità" del Sistema Turistico Locale del territorio della provincia di Terni. Gli obiettivi e le strategie del "Manifesto della Qualità".
Il progetto è coordinato dalla Provincia di Terni, Sistema Turistico Locale del Ternano, comuni di Terni, Narni, Amelia e Orvieto. La presentazione del progetto verrà ripetuta con analoghe iniziative pubbliche ad Amelia e a Terni rispettivamente il 19 e il 20 luglio.

La Regione Umbria ha finanziato i progetti del Primo Programma Stralcio del Sistema Turistico Locale della Provincia di Terni che comprende, tra l'altro, il progetto "Manifesto della Qualità del Sistema Turistico Locale del territorio della Provincia di Terni" di cui il Comune di Orvieto è l'Ente attuatore e che si articola in due azioni fondamentali: la progettazione del Manifesto e la formazione informazione degli operatori sull'intero territorio provinciale. 

Lo studio del progetto è stato curato e coordinato in tutte le fasi da Orvieto Promotion Coop. a.r.l., soggetto facente parte del Comitato di Concertazione del S.T.L., a seguito del Protocollo d'Intesa sottoscritto tra la Provincia di Terni e il Comune di Orvieto. 

Il progetto "Manifesto della Qualità" del Sistema Turistico Locale del territorio della provincia di Terni (STL) muove dal ruolo strategico che riveste il turismo nell'ambito del processo di sviluppo economico della provincia, dove s'intende attuare una politica di settore orientata alla qualità ed alla sostenibilità ambientale, elementi competitivi ritenuti fondamentali per un'affermazione dell'immagine del STL provinciale sul mercato turistico nazionale ed internazionale.

In questo senso i soggetti attuatori hanno voluto contribuire a dar vita ad una "Marca d'Area", denominata "Manifesto della qualità del territorio", articolato su un Manifesto ambientale e della qualità del servizio per le imprese (Manifesto) e su un Carta della qualità del territorio (Carta), che riunisca e coinvolga tutte le componenti dell'offerta turistica, pubbliche e private.

In pratica, si punta ad uno sviluppo turistico in grado di offrire un servizio di qualità compatibile con un uso corretto e razionale del territorio e delle risorse energetiche e con la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale, caratterizzato da un'offerta qualificata di prodotti e servizi, in un contesto di equilibrio tra livello di qualità del servizio, ambiente naturale ed attività umane. La gestione di ciascuna organizzazione, nell'ottica della qualità della gestione del servizio e dell'ambiente, dovrà così assumere il ruolo di elemento "distintivo" del territorio e fattore di competitività.

Nel concreto, il progetto intende attivare un insieme di politiche, strumenti (disciplinari e procedure di controllo e di verifica delle norme e dei criteri di qualità ricavati dalle norme internazionali ed europee e condivisi dai partecipanti), progetti, azioni, iniziative congiunte dei diversi soggetti coinvolti, pubblici e privati che, condividendo gli stessi obiettivi e le stesse finalità, partecipano alla realizzazione delle azioni necessarie ad avviare e sviluppare un processo di miglioramento continuo delle proprie prestazioni, che potrà condurre le organizzazioni partecipanti alla certificazione del proprio sistema di gestione, in accordo alle varie normative di riferimento (Qualità, Ambiente, Etica) e di certificazione di servizi strategici incentivando la diversificazione e l'innovazione.

Il progetto assume un carattere fortemente intersettoriale, coinvolgendo l'intera filiera del turismo che comprende i prodotti turistici, le attività ricettive, di ristorazione, dei servizi, gli eventi, la promozione, compresa la comunicazione ed il marketing. 

L'obiettivo generale è la creazione di una "marca d'area" competitiva, basata su criteri di qualità riconosciuti a livello internazionale ed in grado di incentivare lo sviluppo sostenibile del territorio tramite la collaborazione degli attori privati e pubblici; obiettivo che sarà perseguito attraverso una serie di azioni finalizzate:

·      al miglioramento della qualità dell'offerta turistica,

·      alla diversificazione ed innovazione dei prodotti turistici,

·      alla professionalizzazione degli operatori,

·      all'incentivazione di sinergie e collaborazioni tra soggetti diversi, sviluppando una mentalità di sistema che conduca anche alla nascita di nuova impresa nel settore turistico,

·      all'incremento della competitività dell'area sul mercato turistico,

·      all'orientamento verso la certificazione del sistema di gestione qualità, ambientale ed etico dei soggetti  pubblici e privati che aderiscono al Manifesto.

Il "Manifesto della qualità del servizio turistico" dovrà stimolare l'innovazione e la diversificazione dell'offerta turistica, nonché nuove strategie di marketing territoriale, per promuovere:

·      un turismo di qualità basato sulla valorizzazione di un sistema territoriale (ispirato alla qualità dei servizi erogati, in un territorio rispettoso dell'ambiente e dei principi),

·      l'aumento del flusso turistico nel territorio (attraverso una migliore competitività del sistema territoriale, la valorizzazione a livello locale del ruolo del turismo e la migliore visibilità della destinazione e dell'offerta turistica nei mercati nazionali ed esteri. L'atteso incremento della capacità competitiva del territorio non è solo in termini di quantità, ma soprattutto di qualità, di innovazione e di diversificazione per acquisire nuovi mercati e target, di giornate medie di permanenza e di destagionalizzazione delle presenze),

·      l'incremento ed il miglioramento della professionalità nel settore dell'accoglienza e dei servizi al turismo,

·      l'aumento della capacità attrattiva e della competitività delle risorse private locali del settore turistico (con l'aumento dell'occupazione sia in termini di nuove risorse umane assorbite nelle strutture già esistenti, sia in termini di nuova impresa),

·      l'incremento del numero di imprese turistiche certificate e registrate in base alle norme europee,

·        la riduzione degli impatti ambientali prodotti del turismo,

·        la diversificazione e l'innovazione dell'offerta turistica,

l'incremento della collaborazione tra imprese e tra queste e gli Enti

Pubblicato il: 16/07/2005

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