Ferrarelle a Umbria jazz

Lunedì scorso, 11 luglio, alle ore 11 presso la Sala del Cambio all'Hotel Brufani Palace, si è tenuta la conferenza stampa per presentare l'acqua Ferrarelle come sponsor ufficiale Umbria Jazz '05 e le relative attività correlate alla partecipazione di uno dei più grandi festival musicali. Alla conferenza erano presenti il direttore artistico di Umbria Jazz, Carlo Pagnotta, il presentatore ufficiale Umbria Jazz Giovanni Serrazanetti, il direttore marketing di Ferrarelle S.p.a., dottor Antonio De Caro, e il Brand Manager Ferrarelle, dottor Luca Lo Curzio. L'incontro è stato aperto dalle parole di Carlo Pagnotta, che ha parlato "della prima volta che un'acqua partecipa, come sponsor ufficiale, a Umbria Jazz e spero che questo connubio possa essere una collaborazione duratura". Il dottor De Caro, direttore marketing Ferrarelle S.p.a., ha poi preso la parola dichiarando che "abbiamo deciso di associare il nome Ferrarelle ad Umbria Jazz perché abbiamo trovato molti elementi in comune tra il nostro prodotto e la musica Jazz, una musica non di plastica, ma che anzi arriva dritta al cuore, sorprendente ed appunto, effervescente". Il Dottor Antonio De Caro ha poi proseguito affermando: "Inoltre la scelta nasce anche dal fatto che l'acqua Ferrarelle è un'acqua che sgorga dalla Campania, un'acqua tutta italiana e per questo, grazie all'imprenditore, il dottor Carlo Pontecorvo, che a gennaio ha acquisito Italacque dalla francese Danone, è tornata nelle nostre mani, mani italiane. Per questo motivo c'è questo legame affettivo con la Ferrarelle, che facendo parte della categoria delle effervescenti naturali, ci ha spinti ad associarla al jazz per le sue caratteristiche. In più la scelta di uno dei più importanti concerti di Umbria Jazz, il concerto di Craig David e Delmar Brown, serata di grande prestigio, che si caratterizza per il suo contenuto unico, inimitabile". Il direttore marketing Ferrarelle ha poi proseguito dicendo che "stiamo progettando di legarci ad Umbria Jazz anche per le manifestazioni organizzate all'estero, specificando che il nostro legame non è il logo e il materiale del prodotto in quanto tale, ma il totale accorgimento e partecipazione all'evento, e crediamo che il concerto di sabato 16 luglio sia il concerto che più si accomuna con l'ideologia Ferrarelle, un giovane artista, Craig David, che incarna il target di riferimento a cui puntiamo per sviluppare il nostro prodotto". Il direttore marketing Ferrarelle S.p.a. ha poi proseguito dicendo che "stiamo progettando di legarci ad Umbria Jazz anche per le manifestazioni future, specificando che il nostro legame non è il logo e il materiale del prodotto in quanto tale, ma in totale accorgimento e partecipazione all'evento, e crediamo che il concerto di sabato 16 luglio sia l'evento che più si accomuna con l'ideologia Ferrarelle, un giovane artista che incarna il target di riferimento a cui puntiamo per il nostro prodotto". A questo punto la parola è andata al dottor Luca Lo Curzio, Brand manager Ferrarelle S.p.a., che ha dichiarato "di aver lavorato soprattutto sulla creatività, con i colori caratteristici di Ferrarelle, ma con forme legate al mondo Jazz, come la tromba, lo xilofono o la chitarra, e questo perché la musica jazz veicola la voglia di vivere, e infatti lo slogan Ferrarelle non a caso è 'Bevi Ferrarelle e senti la vita'. Inoltre abbiamo predisposto un palco, che si chiama appunto "Ferrarelle stage", per presidiare un punto specifico di Perugia, al Jazz Village accanto all'Arena di santa Giuliana". La serata del 16 luglio sarà poi l'apice con il concerto di Craig David, giovane ed effervescente come l'acqua Ferrarelle". A proposito dei temi sviluppati durante la conferenza, ha preso la parola Luca Puzzuoli, imprenditore della città di Orvieto, titolare dell'agenzia Multiservice meeting & eventi, che sta organizzando e seguendo lo sponsor Ferrarelle S.p.a. durante tutto il corso della manifestazione Umbria Jazz '05 e che continuerà a collaborare con questa grande azienda italiana anche per le prossime manifestazioni musicali: "Stiamo lavorando ad un progetto che prevede tra le altre cose anche il festival orvietano. L'importanza di un marchio come quello Ferrarelle darà sicuramente alla manifestazione non solo un supporto economico, ma soprattutto conferirà un sostegno a livello promozionale del festival".