L'etilometro non perdona, raffica di denunce lungo le vie di accesso al centro storico

ORVIETO - L'etilometro non perdona, raffica di denunce lungo le vie di accesso al centro storico. Sono state ben cinque le persone denunciate e altrettante le patenti ritirate mercoledì notte dai carabinieri della compagnia di Orvieto nel corso di alcuni controlli svolti lungo le principali arterie di collegamento con la Rupe. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di giovani orvietani sorpresi al volante con un tasso alcolemico superiore alla soglia consentita. La consuetudine di alzare troppo il gomito, nella stagione estiva, si riaffaccia prepotentemente - stando alle denunce spiccate settimanalmente - per il moltiplicarsi delle occasioni di divertimento, le sagre e le feste in corso su tutto il territorio. E parallelamente si alza la soglia di attenzione delle forze dell'ordine chiamate a vigilare su questo tipo di eccessi al fine di garantire l'incolumità degli automobilisti e la pubblica sicurezza. Nell'ambito degli stessi controlli i carabinieri della stazione di Fabro hanno arrestato invece un cittadino macedone di ventisei anni clandestino. Il giovane non aveva ottemperato all'ordine del questore di Terni di lasciare il territorio nazionale. L'offensiva contro l'immigrazione clandestina ha conosciuto in queste ultime settimane un giro di vite piuttosto deciso, specie nel fabbrese, dopo non passano quarantottore senza una espulsione o un arresto di extracomunitari non in regola.