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Corsi di formazione e bonus formativi

Milioni gli euro stanziati per la formazione di varie figure professionali

Società

La Provincia di Terni ha approvato il piano stralcio per il finanziamento delle attività formative classiche e di bonus formativi individuali. Complessivamente è previsto un investimento di oltre 2 milioni di €.
Le maggiori risorse sono state destinate alla realizzazione di 45 corsi che interesseranno complessivamente 872 allievi: giovani disoccupati tra i 18 ed i 24 anni, adulti disoccupati da oltre 1 anno, detenuti, handicappati, anziani, lavoratori e dirigenti d'impresa, di cooperative e del terzo settore.

Agenzie specializzate formeranno figure professionali di vario tipo, dal manager di cucina agli esperti per la valorizzazione turistica e del ripristino ambientale, dagli operatori d'impresa no-profit agli assistenti di terapie dolci.

Già dal mese di ottobre 2002, oltre a corsi di prima qualifica (meccanici, elettricisti, saldatori, falegnami), sono stati attivati nei "Centri di Formazione Professionale" della Provincia, ai Terni, Narni ed Orvieto, corsi di alfabetizzazione informatica, lingua straniera, laboratori di artigianato artistico, prevenzione e primo soccorso e controllo di gestione nelle piccole e medie imprese.

Con un investimento di 550 mila € sono stati finanziati circa la metà dei 940 progetti presentati per bonus formativi, relativi a corsi per lavoratori con contratti atipici, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi.
Sono, inoltre, in fase di valutazione e di assegnazione bonus per disoccupati e borse di studio per l'effettuazione di stages formativi.

Il Presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, e l'Assessore alle "Politiche formative", Donatella Massarelli sottolineano come l'investimento, affrontando in maniera innovativa il rapporto tra formazione e lavoro, si ponga come risposta concreta ad una serie di esigenze riscontrate nelle dinamiche del lavoro locale. I risultati raggiunti offrono elementi incoraggianti per la collocazione al lavoro di soggetti "svantaggiati".

Pubblicato il: 03/03/2003

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