Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Estorisone, russa alla sbarra

Arriva in tribunale l'operazione Matrioska: chieste nuove perizie sulle intercettazioni...

ORVIETO - E' sospettata di essere la mandante di un giro di estorsione ai danni di malcapitati uomini di mezza età vittime del suo fascino di avvenente donna dell'Est. Per N.B. - la 43enne bielorussa - per la quale a ottobre prossimo si concluderà il processo per sfruttamento dell'immigrazione clandestina - si è aperto ieri mattina, con l'udienza preliminare, il procedimento per estorsione e minacce, relativo all'operazione "Matrioska" dei carabinieri di Orvieto, dello scorso novembre. Almeno due le estorsioni che i militari accertarono nell'Orvietano, dove la donna ha risieduto per diverso tempo in passato. Quella ai danni di un operaio cinquantenne che, nell'ambito dell'operazione, è costata poi l'arresto anche a due moldavi, ritenuti suoi emissari. In quel caso si trattava di 6 mila e 500 euro. E poi quella a un altro orvietano, un pensionato che avrebbe consegnato alla bionda bielorussa 15 mila euro.  Le vittime, tra l'altro, erano entrambe coniugate per cui ancor più facilmente ricattabili. L'avvocato difensore ha chiesto ieri mattina un supplemento di perizia alle intercettazioni telefoniche e per l'affidamento dell'incarico l'udienza è stata rinviata al prossimo 16 settembre. La donna attualmente rinchiusa nel carcere femminile di Civitavecchia era presente ieri mattina in aula.

Pubblicato il: 12/07/2005

Torna alle notizie...