Corbara: si capovolge la barca, pescatore annegato

ORVIETO - Resta avvolta nel mistero la tragica morte di un uomo di sessantuno anni, Ermanno Santori di Poggio Bustone, in provincia di Rieti, il cui corpo è stato ritrovato privo di vita nelle acque del lago di Corbara, in località Scoppieto, nel Comune di Baschi, nel primo pomeriggio di ieri. Il cadavere non lontano dalla riva sarebbe stato avvistato, dalle sponde, da alcuni pescatori che intorno alle 14 hanno chiamato i carabinieri.

Tra le ipotesi al vaglio quella che la piccola imbarcazione a remi con la quale l'uomo doveva essersi recato a pesca sul lago, possa essersi capovolta, facendolo cadere in acqua. Dove l'uomo, dopo alcuni tentativi disperati di mettersi in salvo, è stato inghiottito, morendo annegato. Non sarebbe da escludersi, al momento, che, nella dinamica della tragedia, possa aver giocato un ruolo determinante il maltempo che ha imperversato sulla zona nel primo pomeriggio di ieri. Sorpreso dalla pioggia l'uomo potrebbe aver incontrato grosse difficoltà nel riguadagnare la riva e in questo tentativo avrebbe perso il controllo dell'imbarcazione, finendo in acqua. Gli investigatori, tuttavia, non escludono neanche che alla base del tragico incidente possa esserci stato un malore. Nessuna delle ipotesi, insomma, stando alle poche testimonianze raccolte ieri sul luogo, avrebbe al momento trovato l'assoluta conferma. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Baschi che seguono le indagini sotto il coordinamento della compagnia di Orvieto.

Qualcosa in più potrà dire l'autopsia che il magistrato potrebbe decidere di disporre già nella giornata di oggi. Intanto per una prima ricognizione cadaverica sul posto si è recato ieri il medico legale. L'imbarcazione è stata ritrovata a qualche centinaia di metri dalla corpo senza vita del sessantunenne. Per il recupero della barca a remi si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Orvieto. Il lago di Corbara, particolarmente insidioso, specie col maltempo, non è nuovo a questo tipo di incidenti. Proprio nel luglio di cinque anni fa era affogato un meccanico di soli ventiquattro anni originario di Siena. Mentre stava andando a pesca sul lago, l'imbarcazione a bordo della quale si trova con due amici, cominciò a riempirsi d' acqua a causa - stavolta - di una falla nello scafo. E per il giovane, che non sapeva nuotare, nonostante i tentativi dei due amici di portarlo in salvo, non ci fu nulla da fare. E nei casi di improvvise perturbazioni, sono numerosi gli interventi dei vigili del fuoco chiamati a soccorrere i pescatori in preda con le loro imbarcazioni alle acque del lago.