Mocio punta i piedi: 'Orvieto deve stare nell'Atc'

ORVIETO - Mocio punta i piedi e nelle nomine dell'Atc rivendica una rappresentanza per Orvieto.  Il sindaco - dando seguito alla precedente richiesta del 29 giugno con la quale chiedeva un rinvio delle nomine dell'Atc poi avvenute - ha formalizzato ieri al Presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli la richiesta della convocazione di una nuova assemblea dell'Atc per eleggere organi di governo dell'azienda che siano reale espressione di tutti i territori. 

"Il metodo utilizzato ha prodotto una situazione abnorme - tuona Mocio -  Il Comune di Orvieto, seconda amministrazione locale della Provincia di Terni - anche in termine di quote societarie - risulta escluso dagli organi decisionali dell'Atc. Non si comprende, ad esempio, come il consiglio di amministrazione possa prendere decisioni su una rete di trasporto pubblico locale così complessa come quella di Orvieto caratterizzata da funicolare, bus, sistema di mobilità alternativa e parcheggio di campo della Fiera, senza avere al proprio interno almeno un rappresentante di questa città".

"Pertanto - prosegue Mocio nella lettera - chiediamo al Presidente della Provincia di Terni di valutare la possibilità di coordinare una riunione urgente con i sindaci della Provincia di Terni, peraltro già richiesta, al fine di discutere le linee di indirizzo politico-programmatiche aziendali e di adoperarsi affinché si possa riconvocare una nuova assemblea dell'Atc per eleggere organi di governo dell'azienda che siano reale espressione di tutti i territori. Non nascondo che siamo estremamente preoccupati e, quindi, valuteremo tutte le opzioni e le forme per garantire il miglior servizio ai nostri concittadini".