Sei mesi per il professore di filosofia amante dell'arte

ORVIETO - Sei mesi e 300 euro di multa per il professore di filosofia e 4 mesi e 200 euro per i due cittadini rumeni sorpresi lo scorso 27 giugno mentre tentavano mettere a segno un colpo all'interno del monastero della Santissima Trinità. Il giudice, Gianluca Forlani, li ha riconosciuti colpevoli ridimensionando le richieste del pm Letizia Romano che aveva chiesto per gli imputati rispettivamente 8 mesi e 400 euro di ammenda e 6 mesi e 300 euro per i cittadini extracomunitari. Il giudice ha anche concesso le attenuanti e la sospensione condizionale della pena oltre a riconoscere l'inefficacia della misura cautelare e confermare il sequestro dei mezzi. Nel procedimento per rito abbreviato sono stati sentiti ieri mattina l'ex cognato del professore tedesco e la proprietaria dell'antico monastero.

I tre erano stati sorpresi dai carabinieri all'interno del convento, con una grosso vaso in pietra, di quasi due quintali, scardinato dal muro di cinta e fatto rotolare per poi presumibilmente essere caricato su un fuoristrada Toyota che li attendeva fuori della proprietà privata. Sulla jeep i carabinieri avevano trovato anche avvolti in una coperta pale e picconi. L'avvocato Sergio Finetti protagonista ieri in aula di una agguerrita arringa ha già annunciato che farà ricorso in appello.