Il professore sarà processato per direttissima

ORVIETO - Saranno processati per direttissima lunedì mattina il professore di filosofia e i due cittadini rumeni sorpresi dai carabinieri mentre tre giorni fa tentavano di mettere a segno un furto all'interno del monastero della Santissima Trinità. L'udienza è stata fissata dal giudice Gianluca Forlani al termine della convalida emessa ieri dopo una lunga Camera di consiglio.

Secondo l'avvocato Sergio Finetti si sarebbe trattato niente altro che "di uno scherzo del destino. È tutto frutto di un grosso equivoco - afferma - i miei clienti non erano lì per rubare si sono soltanto trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato".  Intanto per il professore di nazionalità tedesca e plurilaureato (ha conseguito tre lauree) e i due rumeni le manette sono scattate lunedì sera per furto aggravato in concorso. Nell'àmbito della stessa operazione è stata anche denunciata la convivente del professore sospettata di aver fatto da palo insieme alla figlioletta.