Mai gli uni contro gli altri. Noi stiamo con il Papa
Mercoledì di preghiera e di digiuno per la Pace. È il 5 marzo, mercoledì delle Ceneri. Giovanni Paolo II ha convocato tutti gli uomini di buona volontà, credenti e non credenti
Società
di Dante Freddi
All’Angelus domini di domenica 23 febbraio Giovanni Paolo II ha convocato tutti i cattolici ad una giornata di preghiera e di digiuno per la Pace. Sarà il 5 marzo, mercoledì delle Ceneri.
«…mai potremo essere felici gli uni contro gli altri; mai , mai il futuro dell’umanità potrà essere assicurato dal terrorismo e dalla logica della guerra. Noi cristiani, in particolare, siamo chiamati ad essere come sentinelle della pace…ci è chiesto cioè di vigilare, affinché le coscienze non cedano alla tentazione dell’egoismo, della menzogna e della violenza». Il grido del Papa si è concluso ricordando che sono «Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio».
Noi aderiamo all’invito di Giovanni Paolo II perché è il padre che indica la via giusta ai figli, a tutti, credenti e non credenti. È l’autorità spirituale e morale che ci difende «dalla tentazione dell’egoismo», che implora da Dio « la conversione dei cuori e la lungimiranza delle decisioni giuste per risolvere con mezzi adeguati e pacifici le contese, che ostacolano il peregrinare dell’umanità in questo tempo».
Non c’è spazio per valutazioni politiche, per il realismo a cui ci invitano i governi che preparano la guerra perché vogliono la guerra, per paura per difesa per interesse. È stato detto tutto, in tante occasioni, da tanti.
Crediamo che la preghiera per i credenti, l’amore per la pace per i non credenti siano energie potentissime per costruire un luogo migliore in cui dimorare e queste saranno le nostre opere.
Pubblicato il: 01/03/2003