Ma i partiti sconfessano i ribelli

Questi i documenti diffusi dai gruppi di Margherita, SDI e DS in Comunità montana e dal Partito della Rifondazione comunista in merito alle dimissioni di Imbastoni, Di Girolamo e Del Priore.

"In merito alle dimissioni dell' Assessore di Rifondazione comunicato senza preavviso all' avvio del Consiglio del 23 Giugno 05, la FED. esprime sorpresa e dissenso per le motivazioni portate dai dimissionari.

Infatti Rifondazione Comunista ha condiviso tutti gli atti fondamentali e ha collaborato nei vari organismi compreso il Cda dell' Umbria Global Service.

Non siamo difronte né ad atti verticistici del Presidente né a tentativi di evitare discussioni e confronti da parte delle forze politiche dell' Ulivo.

Quello di cui c'è bisogno è trasparenza , coerenza e linearità.

Per la FED gli impegni sono quelli presi con il Programma di Governo, la relazione programmatica ed il documento prodotto dalla Giunta il 03 Maggio 05 sull' aggiornamento del programma di governo stesso.

La consapevolezza dei forti legami e condizionamenti derivanti dalle politiche regionali e dalle scelte dei Comuni impongono alle forze del Centrosinistra atteggiamenti coerenti e conseguenti in tutte le sedi istituzionali.

La FED auspica che quanto prima si attivi un chiarimento che permetta di riavviare una collaborazione proficua.

Firmato: I gruppi consiliari di Democratici di Sinistra, Margherita, Socialisti Democratici

Il documento di Rifondazione comunista che "sconfessa" Imbastoni

Il Partito della Rifondazione Comunista di Orvieto prendendo atto delle dimissioni  presentate dal Consigliere Imbastoni da Capo Gruppo e dall'Assessore Del Priore,  di Rifondazione Comunista, nella seduta consiliare del 23 giugno 2005 della Comunità Montana, considera  tale decisione non conforme alle indicazioni  del partito stesso.

In relazione alle problematiche aperte tanto in Comunità Montana che nella gestione della Umbria Global Service,  si era riunito nei giorni scorsi il Direttivo congiunto  dei Circoli di Orvieto, San Venanzo, Alto Orvietano  e Todi, il quale aveva espresso la necessità di un incontro urgente  con la coalizione politica,  successivamente   convocata per il prossimo 30 giugno 2005.

Rifondazione Comunista riafferma, il ruolo centrale della coalizione nella  discussione e nel confronto politico, nonchè nella scelta comune delle azioni, e  riconferma  che in quella sede ed in quella occasione dovranno essere affrontate le questioni  della  alienazione del patrimonio demaniale, della  riorganizzazione delle attività della Umbria Global Service, dei rapporti politici all'interno dell'Ente, elementi che sono alla base della difficoltà dei rapporti venutasi a creare.  

Nel  riconfermare l'importanza e l'urgenza  di attuare le proposte già avanzate, il Partito della Rifondazione Comunista, rimanda alla verifica politica che avverrà in occasione dell'incontro di coalizione le proprie  scelte  in merito alla permanenza all'interno della maggioranza.  

Firmato: La segreteria del Partito della Rifondazione Comunista Circolo di Orvieto