Consiglio comunale. Sarà presentato il progetto per la Piave

ORVIETO - Ultime, concitate ore di verifica dentro la maggioranza in vista del dibattito di domani in Consiglio sul futuro dell'ex caserma Piave. Anticipato dall'attacco frontale a Rpo del segretario dei Ds e puntellato da tutta una serie di perplessità che non sarebbero soltanto interne al partito di maggioranza relativa, il Consiglio di domani, che dovrà prendere atto delle linee di indirizzo per il riuso del casermone, arriva nel momento più difficile che la maggioranza di centrosinistra ha vissuto da quando un anno fa è arrivata al governo della città. Così nella serata di ieri si sono succedute prima la conferenza dei capigruppo e poi un incontro dei Democratici di sinistra mentre oggi il piano passa il vaglio della terza commissione. La parola d'ordine è vincere ogni resistenza e ristabilire, in qualche caso, l'unità arrivando al Consiglio di domani con posizioni chiare e condivise. E in proposito non fa alcun riferimento alle spaccature interne al partito il capogruppo, Massimo Gambetta, che sulla posizione dei Democratici di sinistra rispetto al business plan si limita a dire che "bisogna capire bene il progetto. La riunione di stasera (ieri, ndr) così come il Consiglio di domani saranno chiarificatori. Credo ci siano tutte le premesse". Eppure ci sarebbe stato anche chi avrebbe messo, in questi giorni, più di un'ipoteca sulla possibilità di rimandare la presa d'atto del business plan prevista per domani, in attesa di un confronto a tutto campo su una questione che è diventata nell'ultima settimana il centro di roventi polemiche. Polemiche che rischiano adesso di esasperare le spaccature interne ai Ds.