Una giornata per l'Università
In occasione della riapertura della chiesa dell'ospedale ad usi civili, una giornata di stuti dedicata al modello universitario che Orvieto vuole assumere. Relatore Stefano Cimicchi. E poi la professoressa Maria Francesca Matteucci su "La nascita della Via Lattea"
ORVIETO - In occasione della riapertura della chiesa di San Giacomo Maggiore (meglio nota agli orvietani come chiesa dell'ospedale), ad un uso civico a servizio dell'Università, la Fondazione per il Centro studi "Città di Orvieto" ha organizzato ieri la "Prima giornata per l'università, la ricerca e l'alta formazione". Dopo i saluti dei rappresentanti delle istituzioni e l'intervento del presidente della Fondazione Csco, Stefano Cimicchi - che ha illustrato "Il ruolo dell'economia della conoscenza nel modello di sviluppo orvietano" - è seguita la conferenza su "La nascita della Via Lattea" tenuta dalla professoressa Maria Francesca Matteucci, direttore del Dipartimento di astronomia presso l'Università degli studi di Trieste e socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei. La professoressa Matteucci, originaria di Orvieto, dal 1993 insegna Fisica stellare nell'Ateneo triestino, dove è salita, nel 2000, sulla cattedra per tanti anni diretta da Margherita Hack.
Alla giornata per l'università hanno preso parte il sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, il vescovo di Orvieto - Todi, monsignor Giovanni Scanavino, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto, Torquato Terracina, il presidente della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura, Mario Ruozi Berretta e Mauro Meucci in rappresentanza di Assindustria. La prima giornata dedicata all'università ed alla ricerca ha voluto essere anche l'occasione ideale per iniziare a presentare "Orvieto Città degli Studi" che, oggi, è già una realtà ed insieme un progetto ed una prospettiva di futuro.
Pubblicato il: 19/06/2005