Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Barbabella presenta il suo progetto per la caserma "Piave" alla maggioranza

Turismo cultura e formazione le linee guida per il riuso del casermone. Mercoledì prossimo Consiglio comunale aperto. Una fase crucale per il futuro della città...

foto di copertina

ORVIETO - Nelle ore in cui la proposta di smantellamento di Rpo fa tremare i palazzi della politica orvietana, il presidente della società per azioni presenta il business plan alla maggioranza. È stato il primo passo ufficiale verso la discussione delle linee di indirizzo per il riuso della caserma, quello dell'incontro di maggioranza che si è svolto nella serata di mercoledì. Alla presenza dei gruppi consiliari della compagine di centrosinistra, Franco Raimondo Barbabella, ha illustrato il business plan che contiene le linee direttrici del piano di recupero e sviluppo dell'ex caserma Piave. L'incontro è stato disertato dal consigliere Marino Capoccia - che poche ore prima aveva tuonato contro la scarsa concretezza delle proposte di quella che veniva definita come una "scatola da smantellare". Assenti il capogruppo Ds, Massimo Gambetta e il consigliere Ds, Marco Frizza.

Turismo cultura e formazione le linee guida per il riuso del casermone. Che si traducono in due grandi alberghi, un quattro stelle da duecento camere e un cinque stelle di lusso da una quarantina di stanze che dovrebbero servire di fondo a rilanciare il turismo congressuale. Accanto anche cinema, centro benessere e anche una scuola di alta formazione per l'enogastronomia. Una parte dovrebbe essere destinata alle mostre internazionali di arte moderna e contemporanea e una parte ad un'esposizione permanente in cui la città, attraverso percorsi fotografici, documentali e artistici, poss leggere la sua storia. Infine la cittadella universitaria in cui dovrebbe essere realizzato una sorta di college - ostello e degli spazi destinati alla ricerca e alla formazione. Questi i primi punti cruciali del piano che verrà illustrato per esteso nel corso del Consiglio comunale del prossimo 22 giugno.

Pubblicato il: 17/06/2005

Torna alle notizie...