Le donne DS dell'Orvietano chiedono maggiore impegno per i servizi sociosanitari territoriali

di Redazione
Il 26 febbraio il Coordinamento delle Donne DS dell'Unione Intercomunale dell'Orvietano ha incontrato i Sindaci del comprensorio, o i loro rappresentanti, per affrontare le questioni legate alla gestione dei Servizi Sociosanitari dell'ambito distrettuale n. 3. Il Coordinamento ha sottolineato l'esigenza di rilanciare il ruolo e la funzione dei servizi sociosanitari territoriali per la prevenzione e la promozione della salute in sintonia anche con le linee espresse dal nuovo Piano Sanitario Regionale che prevede una migliore e maggiore attenzione verso i servizi territoriali che devono essere sempre più vicini ai cittadini e ai loro bisogni di benessere. In particolare si è stigmatizzato lo stato di grave inadeguatezza derivante dalla continua emorragia di personale in strutture fondamentali come il Consultorio Familiare, il S.I.M., il Ser.T., il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata, il C.U.P.
Il Coordinamento delle Donne D.S. chiede che le riflessioni fatte e le preoccupazioni espresse durante l'incontro, vengano riportate dai rappresentanti dei Comuni alla prossima Assemblea dei Sindaci sulla sanità, in maniera che in quella sede si decida di affrontare tali questioni con la giusta attenzione, problematicità e gravità al fine di arrivare quanto prima ad un seppur graduale miglioramento dell'esistente.