Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Orvieto e Kercem presto gemelli

Avviato l'iter che condurrà al gemellagio tra Orvieto e Kercem, comune maltese

Cronaca

È stata sottoscritta questa mattina la dichiarazione d'intenti tra i Comuni Orvieto e Kercem (Gozo - Malta) per avviare rapporti di amicizia che conducano al Patto di gemellaggio.

«Il Patto di Amicizia - si afferma nella dichiarazione d'intenti siglata - formalizza la volontà tra le due Amministrazioni di dare corpo al felice avvio di rapporti che da qualche tempo intercorrono tra la Città di Orvieto e quella di Kercem, cittadina dell'isola di Gozo (Malta - testimoniato da frequenti incontri formali ed informali avvenuti ai massimi livelli amministrativi tra cui il Convegno Internazionale A.I.C.C.R.E. sull'amicizia italo-maltese del novembre 2002».
Con la dichiarazione d'intenti, sottoscritta dall’assessore Mocio e dal sindaco di Kercem Iseph Grima, le parti intendono sviluppare rapporti amicali sempre più stretti che sfoceranno in un Patto di gemellaggio che contempli scambi culturali, commerciali, sportivi, turistici ed amministrativi che portino le due Comunità a cooperare per una migliore conoscenza nel rispetto reciproco e nella consapevolezza di una comune matrice mediterranea, sulla base anche delle preesistenze culturali comuni alle Città di Orvieto, di Gerusalemme e dell'isola di Malta.

All'atto della firma della dichiarazione d'intenti il vice sindaco Stefano Mocio ha sottolineato che « l'Amministrazione comunale di Orvieto ha ritenuto importante aderire al Patto di amicizia con Kercem per alcuni aspetti fondamentali. Perché in tal senso si va a rafforzare il rapporto con le realtà del Mediterraneo nella direzione della interculturalità e della contaminazione tra le culture, come già avviene con i gemellaggi in corso tra la nostra città e Givors e le città ad essa collegate nell'area mediterranea (nord Africa, Betlemme) ritenuta strategica per il futuro, in quanto polo attrattivo di grande interesse culturale, economico, commerciale. In secondo luogo perché il Comune di Orvieto guarda con grande attenzione all'allargamento dell'Unione Europea ed i futuri progetti comunitari sosterranno finanziariamente le politiche frutto di alleanza fra paesi europei e l'area del Mediterraneo. Rispetto alle iniziative che potranno essere portate avanti fra le nostre due città - ha concluso Mocio - abbiamo già sottoposto all'AICCRE e all'Unione Europea il programma di attività future che intendiamo costruire a livello culturale ed economico. Come punto di forza nel campo culturale, posso ricordare che la splendida città di Kercem è sede di una importante Scuola di Lingue frequentata da molti studenti europei e in questo senso si riallaccia all'attività del Centro studi Città di Orvieto che, come noto, sta realizzando proposte formative verso paesi anglosassoni e americani». Dal canto suo, il sindaco di Kercem, che ha visitato Orvieto insieme con una piccola rappresentanza di consiglieri di quella città, ha ringraziato il Comune di Orvieto per l'accoglienza ricevuta ed ha ricordato le tappe che hanno portato alla firma della dichiarazione d'intenti: «I primi contatti tra le città di Orvieto e Kercem sono avvenuti nel febbraio dello scorso anno, quando una delegazione di Kercem sottopose al sindaco e al vice sindaco di Orvieto l'idea di stringere rapporti di amicizia, Successivamente, in occasione del Convegno internazionale dell'AICCRE svoltosi a Gozo nel novembre scorso, il sindaco Cimicchi ha visitato e si è innamorato della nostra cittadina. Con la firma della dichiarazione di intenti, le relazioni tra le due città proseguiranno: nel prossimo mese di luglio una delegazioni di cittadini orvietani e la Banda Musicale di Orvieto saranno ospiti nella nostra città, quindi in autunno si giungerà alla definizione del Patto di gemellaggio vero e proprio. La prossima settimana si svolgerà il referendum per l'ingresso di Malta nell'Unione Europea, cosa che ci auguriamo possa avvenire e che consentirà alla realtà del nostro territorio di poter beneficiare del sostegno europeo ai progetti di sviluppo e cooperazione internazionale».



Pubblicato il: 28/02/2003

Torna alle notizie...