Falso ingegnere. Chiuse le indagini

ORVIETO - Chiusa ufficialmente la prima fase delle indagini sul fascicolo di Igino Federici Orsini, il presunto falso ingegnere che a gennaio scorso, dopo una quindicina d'anni di brillante carriera da professionista, venne iscritto al registro degli indagati della procura per truffa aggravata, diversi falsi ed esercizio abusivo della professione. Il pubblico ministero, Calogero Ferrotti, adesso, si starebbe apprestando a formulare le proprie richieste in merito ai reati che gli vengono contestati in data precedente al 2000 per evitare di incorrere nei termini di legge stabiliti dalla prescrizione. Il procedimento nel suo complesso insomma subirà uno stralcio. Più recentemente, nello scorso mese di aprile, il presunto falso ingegnere era tornato per la seconda volta a salire le scale della procura, insieme all'avvocato Giovanni Guariglia, per chiarire al pm altri temi di indagini con cui il fascicolo a suo carico si era ampliato negli ultimi mesi di lavoro. La procura gli contesterebbe infatti nuovi abusi tra cui quello di aver partecipato, nel corso del 2002, insieme a un pool di professionisti, alla gara d'appalto pubblica per la progettazione del parcheggio di via Roma. Resta aperto, intanto, anche il fascicolo della procura umbra della Corte dei conti che sta tentando di far luce sull'entità del danno erariale che la vicenda avrebbe causato alle pubbliche amministrazioni.