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Asl. Amianto a via Postierla?

Sembra che il pavimento contenga amianto e quindi i dipendenti che lo hanno frequentato sarebbero stati esposti alla sua azione cancerogena

foto di copertina

La struttura dell'Asl in via Postierla, ad Orvieto, è sotto il mirino di lavoratori e sindacati.
Sembra che il pavimento contenga amianto e quindi i dipendenti che lo hanno frequentato sarebbero stati esposti alla sua azione cancerogena.

In questi giorni sono state presentate, su sollecitazione della CGIL, molte domande per accedere ai benefici previdenziali che la legge concede a chi è stato soggetto all'esposizione all'amianto.

Fino a pochi giorni fa, infatti, nessuno sapeva nulla e la legge 269/2003 prevede che la scadenza ultima per presentare domanda sia il 15 giugno. Pochi giorni per provvedere e la scadenza è inderogabile.

Ora l'ente che assicura i lavoratori dovrà procedere all'accertamento della effettiva presenza di amianto a via Postierla. Quindi deciderà se concedere, ed in quale forma, i benefici della legge. Possono presentare domanda i dipendenti che hanno lavorato nella struttura "incriminata" per oltre dieci anni. A titolo di risarcimento del danno, la legge prevede il riconoscimento a fini previdenziali fino a sei mesi per ogni anno di servizio prestato in condizioni di pericolo.

Ma forse i dipendenti dell'Asl, di ieri e di oggi, avrebbero preferito non vivere questa esperienza.

Pubblicato il: 06/06/2005

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