Castel Viscardo. Ritardi per la variante

La storia ormai venticinquennale della "variante di Castel Viscardo" stenta a concludersi. Il tracciato è ancora da concludere ed asfaltare e le piogge lo hanno danneggiato in alcuni punti.

I lavori denunciano un ritardo consistente, ma sembra sia soltanto una questione burocratica, da imputare alla mancata approvazione del "Piano ordinario di sicurezza",  dovuta ad una mancanza della ditta che aveva in appalto i lavori. Ma ormai, il 13 giugno, ci assicura l'assessore Loriana Stella, il cantiere sarà riaperto a pieno ritmo, perché il contratto prevede la consegna della strada a fine autunno.

Quindi, se tutto procederà come previsto, in inverno la viabilità di quella zona dell'Orvietano, cerniera con l'Alto Lazio,  cambierà in modo sostanziale.
Castel Viscardo, da via di passaggio, diventerà a tutti gli effetti un paese.
Sarà utile nel frattempo ipotizzare anche forme per regolare la viabilità sulle strade adiacenti.
Il collegamento tra Castel Viscardo ed Orvieto verrà infatti notevolmente appesantito da traffico pesante, ora indirizzato verso Castel Giorgio e poi "Buonviaggo".
La strada in località "Le Prese", poi, è già sufficientemente ingolfata e non può sopportare ulteriore movimento.
Si risolve un problema annoso e se ne apre un altro.