Ds, sfuma l'accordo si va al voto

ORVIETO – Sfuma definitivamente tra le due anime della Quercia l’ipotesi di un accordo sulla nomina del coordinatore comprensoriale. Questo l’esito dell’incontro che si è svolto lunedì sera a Terni tra gli otto membri del comitato provvisorio e il segretario della federazione provinciale, Gianluca Rossi, chiamato in extremis a dirimere la contesa tra fassiniani e “correntone” per la guida dell’organismo territoriale. Nessuno ha ceduto insomma. E alla fine è prevalsa la logica dello scontro. Il testa a testa che si profila, a questo punto, sembra essere definitivamente quello tra il consigliere provinciale ed ex sindaco di San Venanzo, Giorgio Posti (fassiniano) e l’attuale sindaco di Allerona, Valentino Rocchigiani (correntone). Anche se la sinistra del partito non si riunirà prima di lunedì o martedì della prossima settimana per formalizzare ufficialmente la propria candidatura. L’esito fallimentare delle prove di dialogo di queste ultime settimane, com’è naturale, non fa contento nessuno. Anche perché nessuno dei due candidati sembrerebbe avere matematicamente la vittoria in tasca. In definitiva si va alla conta dei voti che, specialmente in politica si sa, può sempre riservare delle brutte sorprese. E l’incertezza non fa che inasprire gli animi già surriscaldati dalle vicende degli ultimi mesi di via Pianzola. Per buttare alle spalle l’ennesima diatriba interna bisognerà attendere adesso l’assemblea del coordinamento che, altra novità uscita dall’incontro col segretario provinciale, è fissato per la metà di giugno. Unica certezza la lunga sofferenza con cui si è arrivati a chiudere il rinnovo dei vertici, sofferenza che non potrà che ripercuotersi sul lavoro di chi avrà il compito di tenere insieme, sotto l’egida di un progetto unitario, un intero territorio.