Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Successo per "Orvieto medievale"

Le tradizionali feste di primavera sul filo del medioevo sono state raccolte quest'anno in un unico evento che ha accompagnato Orvieto per tutta la seconda metà del mese di maggio

ORVIETO - Si è chiusa con la sfilata del corteo storico e religioso del Corpus Domini di ieri la prima esperienza di "Orvieto città medioevale" ovvero la valorizzazione delle tradizionali feste di primavera sul filo del medioevo, raccolte quest'anno in un unico evento che ha accompagnato Orvieto per tutta la seconda metà del mese di maggio.

 

Lusinghiero il bilancio della giornata. La Rupe, completamente blindata alle auto, ha schierato la folla delle grandi occasioni per la sfilata del Corpus Domini. Che sotto un sole cocente, a partire dalle 10 del mattino fino alle 13, ha percorso le vie cittadine tornando ad offrire, agli orvietani e ai molti turisti italiani e stranieri presenti, uno spettacolo, quasi unico nel suo genere. Quattrocento costumi di straordinaria fattura, ricami di altissimo pregio, armi e vessilli, preziosissimo frutto della fervida mente della compianta orvietana, Lea Pacini.  Tutto per accompagnare nella maniera più solenne e composta l'esposizione della santissima reliquia del Corpus Domini, segno tangibile del miracolo eucaristico di Bolsena del 1263. C'era attesa, ieri mattina in via Roma, per assistere all'assoluta novità di quest'anno. Il vescovo, per la prima volta nella storia del corpus Domini, ha fatto fermare il corteo per entrare in carcere dove ha dato la benedizione ai detenuti che a loro volta hanno intonato le note dell'Inno internazionale eucaristico. Con monsignor Scanavino sono entrati il Santissimo, l'Ostensorio e il Corporale e il cardinale che ogni anno Orvieto ospita in occasione della festa. Le celebrazioni del Corpus Domini hanno avuto, in questa edizione, un'appendice pomeridiana con una gara di tiro alla balestra antica da banco, ovvero la "Decima tenzone terra umbra" che si è svolta in piazza Duomo a partire dalle 17,30. La manifestazione è stato il secondo appuntamento di "Arti Militari..ne lo Medioevo" dopo quello della gara arcieristica nazionale del pomeriggio seguente al palio dell'Oca. Hanno partecipato le compagnie della Lega italiana tiro alla balestra antica da banco di Assisi, Amelia, Gualdo Tadino, Norcia.

Pubblicato il: 30/05/2005

Torna alle notizie...