Mabro. Il 6 giugno un tavolo regionale

ORVIETO - Per fugare le nuvole nere che si addensano sul futuro della Mabro è convocato per il 6 giugno un tavolo regionale. A Perugia si incontreranno l'assessore regionale per lo sviluppo economico, Mario Giovanetti, i rappresentanti della Provincia di Terni e del Comune di Orvieto, le organizzazioni sindacali insieme alle società, Gepafin e Sviluppumbria, per tentare di individuare un percorso che possa contribuire a scongiurare la chiusura dell'azienda tessile, al momento, data come più che probabile per il mese di luglio. Allora scadranno, infatti, le ultime commesse e la ditta non è intenzionata a riprendere la produzione a settembre senza un nuovo partner, unico elemento che garantirebbe l'uscita dall'attuale fase di impasse, legata al calo degli ordinativi. I livelli di produzione sarebbero ridotti, infatti, alla metà delle capacità produttive dello stabilimento soprattutto in funzione del crollo delle commesse derivanti dalla generale crisi che investe il settore. Intanto a restare col fiato sospeso sono ottantadue dipendenti (tra cui settantanove donne). A sorpresa, anche tutte le maestranze, insieme alle organizzazioni dei lavoratori e le tre rappresentanze sindacali interne all'azienda, si sono presentate venerdì pomeriggio, in Comune, all'appuntamento fissato col sindaco Stefano Mocio e il vicesindaco Carlo Carpinelli. L'incontro si è spostato per forza di cose nella sala Etrusca di palazzo del Popolo.