Furto alla Società autostrade. Si allargano le indagini

ORVIETO - Potrebbe coinvolgere presto altri addetti al prelievo degli incassi l'indagine della polstrada sui 9 mila euro, trafugati in più furti (Fabro, Orte, Roma), alle casseforti della società Autostrade. Gli inquirenti non si sbilanciano, tuttavia non escludono ulteriori risvolti nella seconda fase dell'indagine, condotta in stretta collaborazione con la ditta privata in questione, che ha già condotto alla denuncia per furto aggravato e continuato di due dipendenti della società. Intanto qualche particolare in più sarebbe emerso sulla misteriosa dinamica dei colpi. In pratica, quando i due aprivano la cassaforte, l'involucro che racchiudeva le singole buste degli incassi si chiudeva automaticamente sigillandone il contenuto che arrivava inviolato al deposito. Nel frattempo, però, gli addetti erano riusciti magicamente a prelevare una busta senza lasciare alcun segno di infrazione. E questo perché entravano in azione nei pochi secondi che l'involucro impiegava per chiudersi ermeticamente. Infilavano una mano ed estraevano una busta a caso. L'allarme suonava. Ma infondo chi era più al sicuro di loro?