Te.Ma.: un occhio alla cassa ed uno all'efficienza

ORVIETO - Prosegue sui tavoli della Te.Ma la trattativa sull'accordo per il rinnovo del contratto del direttore artistico. Un'operazione delicata quella che il Consiglio di amministrazione dell'associazione sta portando avanti in questi giorni, con un occhio al dissesto economico e uno alle polemiche che hanno infuocato il Mancinelli. All'incontro fissato per ieri sera con il presidente della Te.Ma, Manuela Teresa Urbani, il direttore Enrico Paolini - che aveva formalmente ricevuto la proposta ufficiale per il rinnovo della collaborazione qualche ora prima - è andato con in mano una controproposta che ora dovrà essere vagliata dal Consiglio di amministrazione. Una nuova seduta è fissata per giovedì prossimo. Chiaro l'obiettivo dell'associazione. In primis scindere la gestione amministrativa da quella artistica. E arrivare a un accordo con Paolini che preveda non più un incarico ma una collaborazione meno gravosa per le casse in rosso del teatro. Nulla trapela sui dettagli in cifre dell'operazione in corso anche se l'intenzione sarebbe quella di andare alla firma di un contratto di collaborazione che garantisca il direttore artistico da un punto di vista retributivo senza che questo si debba tradurre in un peso eccessivo per il teatro quanto all'aspetto contributivo. La programmazione delle rassegne estive del teatro intanto è alle porte. Anche di questo si dovrà discutere, conti alla mano, nei prossimi appuntamenti del Consiglio.