Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

'Diario di prigionia'

Sarà presentato il 28 febbraio, presso il ridotto del Teatro Mancinelli, il libro di Umberto Saraceni

Cultura

«Diario di prigionia - 1943 / 1945» è il titolo del libro di Umberto Saraceni (Minerva Edizioni) che verrà presentato venerdì 28 febbraio alle 17, presso il ridotto del Teatro Mancinelli di Orvieto, per iniziativa del Comune di Orvieto e della famiglia Saraceni.
Interverranno Stefano Cimicchi, sindaco di Orvieto, Enrico Ferri, sindaco di Pontremoli e europarlamentare, Carlo Merletti, docente alla Facoltà di Filosofia dell'Università di Pisa, Vindicio Bonagura - procuratore generale militare della Procura presso la Corte Militare di Appello.

Umberto Saraceni nacque ad Orvieto il 27 giugno 1911 ed è morto a la Spezia l'8 luglio 2001.
Allo scoppio della guerra venne richiamato come ufficiale dei Carabinieri e prestò servizio in Albania sulla frontiera con la Grecia. Entrò successivamente nel Corpo della Giustizia Militare, venendo assegnato, dopo una breve permanenza a Verona, alla Sezione di Agrinion del Tribunale di Guerra di Atene, dove lo accolse l'annuncio dell'armistizio e da lì iniziò il lungo percorso come prigioniero attraverso buona parte dell'Europa.
Tornato dopo quasi due anni in Italia continuò la carriera di magistrato militare presso il Tribunale di Roma, partecipando ad importanti processi, tra cui quello al Maresciallo Graziani. Nel 1960 venne nominato Procuratore Militare, con il grado di Generale, presso il Tribunale di La Spezia, che aveva una estesissima giurisdizione e comprendeva larga parte dell'Italia Centrale.
Fu professore di diritto all'Accademia Navale di Livorno e ispiratore della legge sull'obiezione di coscienza. Terminata la carriera con il grado di procuratore generale si ritirò ad Orvieto, mantenendo vivissimo l'amore per la Grecia in cui era solito passare ogni anno lunghi mesi con la moglie, la Iulica di cui si legge in "Diario di prigionia" e in cui emerge fortemente il tema della giustizia.

Pubblicato il: 25/02/2003

Torna alle notizie...