Cablatura dell'Orvietano. Discussione in Consiglio provinciale

Il progetto di cablatura dell'Orvietano è stato affrontato nell'ultima riunione del Consiglio provinciale di Terni. L'argomento è stato sollevato da un'interrogazione presentata dal capogruppo provinciale di Alleanza Nazionale Mario Montegiove, il quale ha chiesto chiarimenti circa l'attività svolta dalla società "Orvieto Lab" e il quadro economico e finanziario con riferimento anche al "Consorzio Crescendo".
"Il progetto di cablatura - ha risposto l'assessore provinciale allo Sviluppo Carlo Ottone - si dovrà inserire in quello più generale dell'intera Umbria avviato dalla Regione. In questo contesto la compagine societaria e la natura stessa di 'Orvieto Lab' dovrà essere rivista anche alla luce dei nuovi sistemi di cablatura che hanno ormai abbandonato le fibre ottiche e si indirizzano verso il wireless. Il mutamento di tecnologie adottate oggi ha richiesto una rimodulazione della società che avrebbe dovuto cablare il territorio orvietano e che verrà coinvolta nel progetto generale della Regione unitamente al Consorzio Crescendo che aveva una quota parte nella società, avendovi investito 20.000 euro. In questo contesto la Provincia di Terni s'impegna a realizzare il cablaggio dell'intero territorio provinciale".
Nella sua replica Montegiove si è dichiarato non soddisfatto della risposta ricevuta ed ha posto l'accento sui ritardi e su quelli che ha definito "sperperi di denaro pubblico".