Successo di "Natura e Architettura"
La meravigliosa cornice liberty della Villa che ha ospitato il convegno si è mostrata in tutto il suo splendore
Il convegno organizzato dalla Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, in collaborazione con il Comune di Allerona, il Corpo forestale dello Stato e il Gal Trasimeno Orvietano ha riscontrato un notevole successo di pubblico. La meravigliosa cornice liberty della Villa che ha ospitato il convegno si è mostrata in tutto il suo splendore complice anche
bella mattina di sole e una temperatura primaverile.
I relatori non hannonmancato né di elogiare le bellezze del luogo né di sottolineare l'aspetto incontaminato della natura che circonda questa bella costruzione di inizio secolo che- ha fatto notare il dott. Paolo Lepori, vice questore aggiunto del Corpo forestale dello Stato- "compie quest'anno i suoi primi cento anni". Alle numerose autorità locali che si sono date appuntamento in quella sede si sono unite alcune scolaresche dell'Istituto comprensivo orvietano - Allerona che hanno mostrato il loro apprezzamento alla conferenza mantenendo un contegno di rispetto e di interesse. Ai saluti del sindaco di Allerona Valentino Rochigiani e della dottoressa Cristina Caproni del Gal - oltre a quelli del già citato dott. Lepori- è seguito il momento del convegno vero e proprio.
Interessante e ricca di speranza per il futuro la relazione di Fulco Pratesi, che si è mostrato piacevolmente sorpreso, se non addirittura stupito dello stato di conservazione della villa e del parco che la circonda, mentre Paolo Portoghesi ha relazionato sulle somiglianze tra le forme architettoniche che l'uomo utilizza fin dalla notte dei tempi per costruire case e palazzi e quelle che si trovano esplicate in natura. Degno di attenzione è stato l'intervento del professor Romano dell'Università degli Studi di Perugia che, in collaborazione con il dottor Marco Maovaz, ha studiato, negli anni passati, tipologia e aspetto del parco che circonda la Villa e che, durante la conferenza di venerdì scorso, hanno intrattenuto il pubblico parlando del gusto per l'esotico nei giardini. Al termine del convegno il pubblico e i relatori si sono recati presso i restaurati giardini giapponesi della Villa ad ammirarne la bellezza e la "ritrovata" efficienza. Tra le autorità
intervenute era presente il Prefetto di terni dottor Gianni Ietto ed alcuni amministratori dell'ente montano, il presidente Valentino Filippetti e il presidente del Consiglio Andrea Caprini, che ha coordinato il convegno.
bella mattina di sole e una temperatura primaverile.
I relatori non hannonmancato né di elogiare le bellezze del luogo né di sottolineare l'aspetto incontaminato della natura che circonda questa bella costruzione di inizio secolo che- ha fatto notare il dott. Paolo Lepori, vice questore aggiunto del Corpo forestale dello Stato- "compie quest'anno i suoi primi cento anni". Alle numerose autorità locali che si sono date appuntamento in quella sede si sono unite alcune scolaresche dell'Istituto comprensivo orvietano - Allerona che hanno mostrato il loro apprezzamento alla conferenza mantenendo un contegno di rispetto e di interesse. Ai saluti del sindaco di Allerona Valentino Rochigiani e della dottoressa Cristina Caproni del Gal - oltre a quelli del già citato dott. Lepori- è seguito il momento del convegno vero e proprio.
Interessante e ricca di speranza per il futuro la relazione di Fulco Pratesi, che si è mostrato piacevolmente sorpreso, se non addirittura stupito dello stato di conservazione della villa e del parco che la circonda, mentre Paolo Portoghesi ha relazionato sulle somiglianze tra le forme architettoniche che l'uomo utilizza fin dalla notte dei tempi per costruire case e palazzi e quelle che si trovano esplicate in natura. Degno di attenzione è stato l'intervento del professor Romano dell'Università degli Studi di Perugia che, in collaborazione con il dottor Marco Maovaz, ha studiato, negli anni passati, tipologia e aspetto del parco che circonda la Villa e che, durante la conferenza di venerdì scorso, hanno intrattenuto il pubblico parlando del gusto per l'esotico nei giardini. Al termine del convegno il pubblico e i relatori si sono recati presso i restaurati giardini giapponesi della Villa ad ammirarne la bellezza e la "ritrovata" efficienza. Tra le autorità
intervenute era presente il Prefetto di terni dottor Gianni Ietto ed alcuni amministratori dell'ente montano, il presidente Valentino Filippetti e il presidente del Consiglio Andrea Caprini, che ha coordinato il convegno.
Pubblicato il: 25/05/2005