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Cosa si sta facendo alle pendici della Rupe?

Il WWF di Orvieto formula alcune considerazioni sugli interventi arborei che si stanno operando e denuncia l'invasione di specie straniere

foto di copertina

Il WWF di Orvieto è uscito nella sua bacheca con alcune considerazioni sugli interventi arborei che si stanno operando alle pendici della Rupe. Cardinali ed i suoi si chiedono "Cosa si sta facendo alle pendici della Rupe?". E si danno anche una risposta.

"A porta Vivaria, (foto in alto) sopra la necropololi del Crocefisso deel Tufo- si legge nella bacheca- sopra la scarpata della "fungaia", sono stati piantati centinaia di cespugli tra i più strani (da straniero), come se fosse un qualunque giardino.

 

 

Presso la fontana si San Zero, dove, tra l'altro, è satto fatto un discutibile intervento idraulico, sono state piantate decine di robinie (casce), quando sopra la necropoli si sta tentando la loro doverosa eliminazione (provengono dal Nord America).(foto sopra)

 

Sotto la grande frana dei primi anni Settanta, presso Porta Romana, fu effettuato un intervento di " rinaturalizzazione" con alberi piccoli ed autoctoni: oggi, quegli alberi caratterizzano un bel bosco e trattengono il suolo collinare(foto sopra).

"È mai possibile- si chiedono i nostri naturalisti- che non esista la possibilità di utilizzare il denaro pubblico con criteri ormai ragionati da molti anni e che non si possa superare la mentalità ottocentesca dominante, vedi la mania delle potature? (foto sotto)"


Pubblicato il: 19/05/2005

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