Trova un portafogli rubato con dentro un terno secco vincente al lotto

ORVIETO - Trova un portafogli rubato con dentro un terno secco vincente al lotto. È stato l'equivalente di ritrovarsi in mano la ragguardevole somma "virtuale" di nove mila per B.R.  - residente a Città della Pieve di una quarantina di anni - che ha trovato per caso le matrici delle schedine giocate e, accortosi della vincita, ha tentato in ogni modo di incassare il denaro. E in un caso c'è anche riuscito riscuotendo, in una ricevitoria di Arezzo, un migliaio di euro. Poi le cose si sono terribilmente complicate per lui. E incassare le vincite delle altre giocate è diventato più duro, oltre che rischioso, in quanto attraverso la Lottomatica, nel frattempo, gli inquirenti erano risaliti al numero di serie delle matrici, bloccandone immediatamente il pagamento. Alla fine i carabinieri di Arezzo sono risaliti all'identità dell'uomo che ora dovrà rispondere di ricettazione. Ieri mattina in aula sono state ascoltate un paio delle titolari delle ricevitorie della città della Bassa Toscana in cui il quarantenne di Città della Pieve aveva tentato di incassare il denaro, tra cui anche quella che aveva consegnato all'uomo i mille euro. Altre testimonianze saranno raccolte dal giudice, Silverio Tafuro, con la prossima udienza del processo che è stata aggiornata al 7 ottobre 2005.