Festa della Palombella. Un giorno tranquillo di pace

ORVIETO - Tutto pronto per lo scoppio di mezzogiorno. All'edizione 2005 della Palombella, l'ultima, probabilmente, che avrà per protagonista un piccione vivo, non si arriva col fiato sospeso. Gli animalisti hanno fatto già sapere di aver accolto positivamente l'apertura dimostrata dall'Opera del Duomo di ripensare alle modalità delle celebrazioni e, in segno di fiducia, hanno deciso di non dare vita alla protesta. "La presenza animalista in piazza sarà soltanto simbolica e assolutamente pacifica". Questo quanto ribadito venerdì scorso dalle pagine on line della principali associazioni animaliste e comunicato contemporaneamente alla stampa. Gli animalisti hanno tuttavia tenuto a specificare come ora alle parole dovranno seguire i fatti. "Attualmente - precisa Ebe Dalle Fabbriche, presidente del Movimento Una - c'è solo una dichiarazione di apertura dato che, concretamente, anche per quest'anno verrà utilizzata una vera colomba per la cosiddetta "festa" della Palombella. Inoltre gli organizzatori hanno risposto negativamente anche alla nostra richiesta di dissociare lo scoppio dei petardi dall'arrivo della colomba, in modo da attenuare il più possibile il maltrattamento". "Rimangono - concludono, tuttavia, gli animalisti -  grandi aspettative per gli incontri che l'Opera del Duomo ha dichiarato ufficialmente di voler organizzare nei prossimi mesi, a partire da giugno, prima della Palombella del prossimo anno".