Lo prende a martellate e poi patteggia

FABRO - "Attrazione fatale" o la "Guerra dei Rose"? Deve essere sembrato proprio come vivere "dentro a un film" a un giovane di Fabro che, dopo l'ennesima lite con la fidanzata, si è visto colpire da una martellata. La vendetta della donna - D.T. di origini sudamericane di una quarantina d'anni - è poi proseguita con danneggiamenti all'automobile e una raffica di molestie telefoniche.

Ora la donna dovrà sborsare mille e 700 euro. Così ha stabilito ieri mattina il giudice, Silverio Tafuro, al termine del processo, disponendo la conversione in denaro della pena di quaranta giorni di detenzione. Con la martellata il giovane del paese dell'Alto Orvietano aveva riportato cinque giorni di prognosi, più le "seccature" che seguirono alle molestie telefoniche e le spese del carrozziere per rimettere in sesto l'auto. Alla fine, lo scorso anno, stanco della situazione, si era rivolto alla magistratura che, nell'arco di qualche mese, è venuta a capo dell'intera vicenda.

La donna, presente ieri in aula, ha ammesso le proprie responsabilità e ha scelto la via del patteggiamento che - a fronte dell'ammissione di colpa - prevede uno sconto fino a un terzo della pena prevista. Intanto in Procura si moltiplicano le denunce per molestie telefoniche, specie tra ex fidanzati, e così sempre più spesso le beghe di una storia andata male finisce che hanno il loro più triste epilogo di fronte la giudice.