Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Quindici giorni di festeggiamenti ininterrotti

Tante occasioni intorno alle quattro manifestazioni principi del calendario degli eventi di "Orvieto medioevale"

foto di copertina

ORVIETO - Palombella, Palio dell'Oca, Corteo delle dame e dei popolani e Corpus domini: domenica prossima parte il fuoco di fila di quindici giorni di festeggiamenti pressoché ininterrotti intorno alle quattro manifestazioni principi del calendario degli eventi di "Orvieto medioevale". A mettere insieme gli sforzi per infoltire le iniziative in programma, il Comune, l'Opera del Duomo e l'Associazione Lea Pacini. Una collaborazione stretta e inedita che ha fatto da premessa a un progetto ambizioso.

"Quello di quest'anno è solo un primo tentativo di dare coerenza e continuità - ha spiegato il sindaco Stefano Mocio - a feste tradizionalmente slegate, nell'ottica di proseguire, nei prossimi anni, verso la realizzazione non solo di un unico evento che sappia attrarre i turisti e coinvolgere sempre più i cittadini del Comune e del Comprensorio, ma anche di rendere "Orvieto città medioevale" una sorta di 'marchio' ben conosciuto e apprezzato. È necessario che la volontà di lavorare insieme ad altri soggetti, peraltro già emersa quest'anno, assuma una forma stabile, ad esempio con la creazione di un Comitato che segua sia gli aspetti propriamente organizzativi sia quelli, non meno importanti, dell'approfondimento storico e scientifico degli eventi. Ma si potrebbe integrare anche questo lato 'storico e tradizionale' di Orvieto con altri, come ad esempio quello di Orvieto Cittaslow o della Strada dei vini. Sono certo che da questi connubi potrebbero  nascere accostamenti ben riusciti".

Si parte sabato e domenica prossima con la Palombella, per proseguire nella settimana seguente con il palio dell'Oca al quale sono dedicate quattro giornate (dal 19 al 22) per concludere con il corteo delle dame e popolani e il corte storico del Corpus Domini nell'ultimo week end di maggio. A infittire il calendario una serie di iniziative collaterali: tavole rotonde, appuntamenti enogastronomici ma anche la prima uscita di un corteo nuovo di zecca di nobili guelfi e ghibellini che sfilerà in occasione del Palio e diverse appendici di giochi storici e sportivi, tra cui anche una tenzone arcieristica nazionale.

Ieri mattina il piatto ricco delle manifestazioni - promosso a partire da oggi con un manifesto inedito che le propone come evento unico - è stato illustrato dal sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, il presidente dell' Opera del Duomo, Francesco Venturi, il presidente dell'associazione "Lea Pacini", Mario De Felice e  gli assessori all'Artigianato e allo Sport, Carlo Tonelli e Massimo Frellicca.

Pubblicato il: 11/05/2005

Torna alle notizie...