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Un occhio nero con una pallonata. Condannato

A Montecchio. Per quell'incidente di gioco, il ragazzo si è preso una querela per lesioni colpose dai genitori del piccolo colpito

MONTECCHIO - È stato condannato a 200 euro di ammenda e al pagamento delle spese mediche per aver fatto un occhio nero a un ragazzino con una pallonata. È successo ieri mattina nell'aula penale del giudice di pace, Guadagno. A sfilare davanti al giudice una sfilza di testimoni tra i quattordici e i trent'anni che non erano niente altro che i protagonisti della doppia partita che si stava giocando in contemporanea - ognuno sulla propria metà campo - qualche mese fa nel campetto sportivo della scuola media di Montecchio. "Non ci sono delle regole scritte - ha affermato uno dei testimoni - ma in genere i piccoli giocano nelle prime ore del pomeriggio. Noi ("i grandi", ndr) un po' più tardi". Quel sabato pomeriggio, però, di qualche mese fa, gli orari si sono accavallati e grandi e piccoli si sono ritrovati a dividere il campo a metà. Grandi a destra, piccoli a sinistra. Ma non tutto è filato liscio. Il peggio è toccato a un ragazzino che invece di riprendere a giocare con gli amichetti è rimasto a guardare le azioni dei giocatori più grandi accanto al palo destro della porta. Ed è stato qui che ha preso in pieno volto una pallonata che D.L., nel corso di un'azione, aveva tirato in rovesciata. La pallonata gli ha fatto l'occhio nero costringendolo a delle cure sanitarie. Per quell'incidente di gioco, il ragazzo si è preso una querela per lesioni colpose dai genitori del piccolo, che si sono rivolti allo studio legale Guerrini e Fucili. E la vicenda ieri mattina è finita davanti al giudice di pace Guadagno. Sfilati in aula quasi tutti i giocatori - minorenni e maggiorenni - di quella "ormai famosa" partita, il giudice ha condannato il ragazzo, difeso dallo studio Festa, al pagamento di un'ammenda quantificata in 200 euro e al risarcimento delle spese mediche.    

Pubblicato il: 11/05/2005

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