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Emergenza Amerina, stasera il tavolo tecnico

Il capo dipartimento della protezione civile, Guido Bertolaso, ha convocato per stasera a Roma i rappresentanti di enti e società che stanno affrontando il problema

di Stefania Tomba

ORVIETO - Emergenza Amerina, s'insedia il tavolo tecnico. A meno di una settimana dal sopralluogo sulla frana ai "Fori di Baschi", il capo dipartimento della protezione civile, Guido Bertolaso, ha convocato per stasera a Roma i rappresentanti di Comune di Orvieto, Provincia di Terni, Regione Umbria, Prefettura, Anas e Ferrovie dello Stato. Insieme, sulla base dei rilievi topografici della zona portati a termine dal servizio di protezione civile comunale su incarico del dipartimento nazionale, studieranno i provvedimenti da adottare in vista di una rapida riapertura della strada. "Apprezziamo il puntuale rispetto degli impegni assunti - afferma il sindaco, Stefano Mocio - e il fatto che il capo dipartimento della protezione civile segua personalmente la questione; auspichiamo che dalla riunione operativa di stasera possano scaturire le decisioni definitive circa i provvedimenti da adottare". Intanto in vista delle decisioni definitive che saranno assunte dal tavolo tecnico e non appena l'Anas avrà aperto il cantiere per la messa in sicurezza della strada il servizio comunale di protezione civile ha dato disponibilità ad effettuare il monitoraggio 24 ore su 24 dell'andamento della frana e attivare, di volta in volta, la viabilità alternata o la chiusura della strada, o la chiusura soltanto notturna. E sempre dal Comune spingono per accelerare al massimo le operazioni di messa in sicurezza, alla luce dei pesanti disagi che si stanno registrando giornalmente sulla viabilità alternativa. "Suggeriamo - afferma l'assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Germani - che si compia ogni sforzo possibile affinché i lavori si effettuino anche nei fine settimana e vengano organizzati per turni sfruttando la bella stagione e la luce del giorno".

Pubblicato il: 10/05/2005

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