Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Le Fondazioni umbre si incontrano sulla Rupe

Ieri, a palazzo Coelli, il bilancio annuo del primo rapporto delle Fondazioni Casse di Risparmio umbre.  Erogazioni per oltre 18 milioni e mezzo di euro

foto di copertina
ORVIETO - Diciotto milioni 608 mila 182 euro di erogazioni con 594 mila 395 euro di accantonamenti al fondo sociale per il volontariato e un patrimonio che ammonta a 935 milioni 903 mila 58 euro con una redditività media del patrimonio pari del 3,48%. E' il bilancio annuo del primo rapporto delle Fondazioni Casse di Risparmio umbre predisposto dalla consulta delle Fondazioni Casse di Risparmio umbre e stilato in occasione della quinta giornata delle Fondazioni che si è celebrata ieri in tutta Italia. E che, per l'Umbria, ha avuto come cornice il palazzo Coelli, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto dove, per la relazione ufficiale, si sono incontrati il presidenti Carlo Colaiacovo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Alberto Cianetti della Fondazione di Foligno, Dario Pompili, della Fondazione di Spoleto, Antonio Gasperini, della Fondazione di Città di Castello, Paolo Candelori, della Fondazione di Terni e Narni e Torquato Terracina, presidente della consulta e della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. Il 38,34% delle risorse è andato al sostegno dell'arte, delle attività e beni culturali. Seguono salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa con il 20,18%; educazione, istruzione e formazione con il 19,54%; sviluppo locale ed edilizia popolare locale con il 9,47%; ricerca scientifica e tecnologica con il 3,99%; volontariato, filantropia e beneficenza con il 2,64%; assistenza agli anziani con il 2,06%; protezione e qualità ambientale con l'1,91%; progetti con altre Fondazioni con l'1,70%; attività sportiva con lo 0,10% e prevenzione e recupero delle tossicodipendenze con il 0'06%. "Le fondazioni di origine bancaria - ha detto il presidente della Consulta Torquato Terracina - sono corpi intermedi che si pongono come obiettivo lo sviluppo economico e sociale del territorio dove operano, ispirandosi, nella loro azione, al principio di sussidiarietà in base al quale ciascun soggetto collabora e interagisce con gli altri attori locali per il raggiungimento dei migliori risultati. La presentazione di un rapporto annuale vuole andare incontro a un'esigenza di trasparenza e di informazione che costituisce anche la base per creare un rapporto più stretto con la collettività". In occasione dell'incontro è stata illustrata anche la prima iniziativa comune della Consulta relativa al finanziamento per due anni - delle riunioni dei comitati scientifici di Telethon che si terranno in Umbria nelle sei città sedi delle Fondazioni. Le riunioni si terranno a partire dal prossimo 12 e 13 maggio a Orvieto, per proseguire nel mese di luglio a Spoleto, a ottobre  a Perugia e nel corso del 2006 a Terni, Foligno e Città di Castello.

Pubblicato il: 07/05/2005

Torna alle notizie...