Si è insediata la nuova Giunta regionale. L'Orvietano non c'è
Ieri mattina prima riunione della seconda Giunta Lorenzetti. Approvati anche alcuni atti rimasti in sospeso. L'Orvietano, oltre un venetesimo della popolazione regionale, non è rappresenatto in alcun organismo della Regione
Si è insediata la nuova Giunta regionale. Presenti, ovviamente, tutti gli assessori finora nominati dalla presidente della Regione, ai quali Maria Rita Lorenzetti ha rivolto un sincero augurio di "in bocca al lupo e di buon lavoro".
"Intendiamo realizzare obiettivi ambiziosi in questa legislatura - ha detto la presidente in apertura di seduta -, finalizzati ad un ulteriore salto di qualità nello sviluppo dell'Umbria secondo le linee contenute in quel programma di governo che ha saputo raccogliere così tanti consensi fra i nostri elettori. È quindi fondamentale - ha aggiunto la presidente - avere ben chiaro che occorre lavorare in modo collegiale ed integrato per affrontare tempestivamente ed in modo efficace le sfide che ci attendono. Ciascuno di voi è espressione di un territorio e di un partito - ha ricordato la presidente - ma entrando a far parte dell'esecutivo siete diventati assessori della Regione e quindi dell'intera Umbria.
L'occasione dell'insediamento della Giunta ci fa ricordare con amarezza che l'Orvietano, oltre un venetesimo della popolazione regionale e molto di più iun quanto ad importanza, non è rappresentato in alcuna istituzione regionale.
Nel corso della seduta l'esecutivo ha poi deliberato alcuni atti già definitivamente approvati in precedenza e decaduti a seguito dello scioglimento del Consiglio regionale nella precedente legislatura. I provvedimenti, rinviati al Consiglio per l'approvazione, riguardano i disegni di legge su "Norme sul diritto allo studio universitario", "Sistema formativo integrato regionale", "Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di turismo" e "Revisione della disciplina del Commercio in sede fissa" con relativo Regolamento"
Pubblicato il: 05/05/2005